domenica 22 marzo 2009

Dedicato ad A.


Dedicato ad A.
T'ho vista disperata, alla ricerca di un mezzo, e di una metà.
E t'ho vista felice, pur senza godere.
Pensavo di dirti io, il come e il cosa.
E invece sei tu che segni punti,
sulla grandezza di un sentimento indefinito come l'amore o totale come l'amicizia.
E non ti importa di possederlo, il tuo uomo, ma di fargli solo un regalo,
il più grande che tu voglia, che lui desideri, e che forse tu non potrai mai: la sua serenità.
Io resto a guardarti, vederti sicura, finalmente sicura,
con le tue salde incertezze, di possesso e godimento.

Immaginare


Il bello del surrealismo è che non spiega e lascia massima libertà di vedere e di immaginare..
..magari io ci vedo un "calco" femminile, fatto di terra, concreta e fertile, accanto al bell'involucro di un dolce viso bianco che riposa..
Non me ne voglia Ray dalla tomba, nè gli intenditori d'arte.

giovedì 5 marzo 2009

Paure allo specchio

volti in biaco e nero dietro rosse inferriate. Immagine suggestiva

..a dire il vero l'immagine, di Pino Lia, sarebbe "cattivi pensieri-riflessi". Forse più banalmente, io ci vedo invece tanti "io" (o le mie tante "effe", che è lo stesso) riflessi allo specchio, con tutte le paure che lo specchio, impietoso e leale, mi rimanda.