lunedì 23 giugno 2008

Tempo


Mi affaccerò sul bordo del futuro


E da lì afferrerò il mio passato


Sarà un attimo


O sarà eterno


Ma sarà presente


Il mio presente


Il mio tempo

domenica 15 giugno 2008

Pensieri sparsi




Inquieta/mente




m'accingo all'estate




frescura di mare




riposo di lettura




Avrà un senso?




pensare e sognare?




volare e andare?




E portarti con me?




O farei bene a dipingere pietre?




E tracciare il terreno




con righe di sangue




come l'Etna sa?..




Ma il dubbio non mi coglie..




Mi piace sognare e adoro rischiare..




E i sogni io me li gioco..




e me li mangio come frutti d'estate..


E voglio vederli fino alla fine..



Stavolta proprio fino in fondo..


fino a quando saranno secchi,




arsi dal sole e risucchiati dal tempo




che scappa avanti..sempre più avanti di me..


E io lo rincorro..e non mi stanco


e ricomincio a sognare..e mangiare..


di te e di me..o soltanto per me..




martedì 10 giugno 2008

Un post di seta ;-)








In questo angolo sperduto e solitario della rete, dove mi sento libera, ma anche un pò troppo in solitudine (eh si, me la sono cercata, del resto.:-), voglio "inaugurare" una serie di post di "copiati d'autore". Ho deciso di copiare, di tanto in tanto, cose non mie. Vorrei mettere qui alcuni "pezzi" delle mie letture degli ultimi anni..Così, se non me ne stancherò presto, avrò un piccolo condensato di memoria, da "leggiucchiare" a piccoli morsi quando ho "fame" e sono a corto di idee o di altre cose da "sgranocchiare" a parole :-)

Da "Seta" di Alessandro Baricco, copio la famosa lettera d'amora della misteriosa donna giapponese, che da sola, vale forse tutta la storia. No, in realtà sono belle anche le descrizioni dei luoghi e la ripetizione dei viaggi, come dei paesaggi, al mutare delle stagioni..Ma questa lettera è particolarmente bella, per la potente carica erotica che emana da essa, pur nell'assoluta mancanza di volgarità. E poi per l'inaspettato svelamento del mistero che si cela dietro all'autrice...che non è poi così scontata, e non è poi cosi "giapponese"...Ma che, di certo, è una donna innamorata.

Premetto che ometto di inserire le frasi della lettrice e del protagonista che ascolta, come compaiono nel romanzo, per poter "gustare" solo la lettera.


Mio signore amato, non aver paura, non muoverti, resta in silenzio, nessuno ci vedrà.
rimani così, ti voglio guardare, io ti guardato tanto ma non eri per me, adesso sei per me, non avvicinarti, ti prego, resta come sei, abbiamo una notte per noi, e io voglio guardarti, non ti ho mai visto così, il tuo corpo per me, la tua pelle, chiudi gli occhi, e accarézzati, ti prego, non aprire gli occhi se puoi, e accarézzati, sono così belle le tue mani, le ho sognate tante volte adesso le voglio vedere sulla tua pelle, così ti prego continua, non aprire gli occhi, io sono qui, nessuno ci può vedere e io sono vicina a te, accarézzati signore amato mio, accarezza il tuo sesso, ti prego, piano, è bella la tua mano sul tuo sesso, non smettere, a me piace guardarla e guardarti, signore amato mio, non aprire gli occhi, non ancora, non devi aver paura son vicina a te, mi senti? sono qui, ti posso sfiorare, è seta questa, la senti? è, la seta del mio vestito, non aprire gli occhi e avrai la mia pelle, avrai le mie labbra, quando ti toccherò per la prima volta sarà con le mie labbra, tu non saprai dove, a un certo punto sentirai il calore delle mie labbra, addosso, non puoi sapere dove se non apri gli occhi, non aprirli, sentirai la mia bocca dove non sai, d'improvviso, forse sarà nei tuoi occhi, appoggerò la mia bocca sulle palpebre e le ciglia, sentirai il calore entrare nella tua testa, e le mie labbra nei tuoi occhi, dentro, o forse sarà sul tuo sesso, appoggerò le mie labbra, laggiù, e le schiuderò scendendo a poco a poco, lascerò che il tuo sesso socchiuda la mia bocca, entrando tra le mie labbra, e spingendo la mia lingua, la mia saliva scenderà lungo la tua pelle fin nella tua mano, il mio bacio e la tua mano, uno dentro l'altra, sul tuo sesso, finchè alla fine ti bacerò sul cuore, perchè ti voglio, morderò la pelle che batte sul tuo cuore, perchè ti voglio, e con il cuore tra le mie labbra tu sarai mio, davvero, con la mia bocca nel tuo cuore sarai mio, per sempre, se non mi credi apri gli occhi signore amato mio e guardami, sono io, chi potrà mai cancellare questo istante che accade, e questo mio corpo senza più seta, le tue mani che lo toccano, i tuoi occhi che lo guardano, le tue dita nel mio sesso, la tua lingua sulla mie labbra, tu che scivoli sotto di me, prendi i miei fianchi, mi sollevi, mi lasci scivolare sul tuo sesso, piano, chi potrà cancellare questo, tu dentro di me a muoverti adagio, le true mani sul mio volto, le tue dita nella mia bocca, il piacere nei tuoi occhi, la tua voce, ti muovi adagio ma fino a farmi male, il mio piacere, la mia voce, il mio corpo sul tuo, la tua schiena che mi solleva, le tue braccia che non mi lasciano andare, i colpi dentro di me, è violenza dolce, vedo i tuoi occhi cercare nei miei, vogliono sapere fino a dove farmi male, fino a dove vuoi, signore amato mio, non c'è fine, non finirà, lo vedi?nessuno potrà cancellare questo istante che accade, per sempre getterai la testa all'lndietro, gridando per sempre chiuderò gli occhi staccando le lacrime dalle mie ciglia, la mia voce dentro la tua, la tua violenza a tenermi stretta, non c'è più tempo per fuggire e forza per resistere, doveva essere questo istante, e questo istante è, credimi, signore amato mio, quest'istante sarà, da adesso in poi, sarà fino alla fine,
Noi non ci vedremo più, signore. Quel che era per noi, l'abbiamo fatto, e voi lo sapete. Credetemi: l'abbiamo fatto per sempre. Serbate la vostra vita al riparo da me. E non esitate un attimo, se sarà utile per la vostra felicità, a dimenticare questa donna che ora vi dice, senza rimpianto, addio.

sabato 7 giugno 2008

Dalla poesia alla prosa


La "poesia" diventa prosa..Che parla di mani e di lingua, di te e di me. E di luoghi e di giochi...Di chiacchere e di politica..Di ambiente e di società..Di donne e di uomini..Di fantasie e di realtà..Di forza e di debolezza..Di godimento e di arresa..Di sensi e di mente..

Tutto qua, solo qua..Solo questo...

giovedì 5 giugno 2008

Impercettibili variazioni



Cambiando l'odine (dei post) il contenuto (del blog) non cambia, ma..può subire "impercettibili variazioni" di senso (e nei sensi) ;-) :-)
Questo solo per dire che mi piace giocare ;)..anche con le date dei post..Così posso mettere in evidenza, o in ombra, quello che mi passa per la testa. Oggi l'ho fatto, e ho pure cambiato qualche frase. Non escludo di farlo in futuro :-)

mercoledì 4 giugno 2008

Un sogno



Dedicato a nessuno


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Mi vedo così
Distesa sulla sabbia
Prona e nuda
Di pensieri e di vestimenti
Calda di sole
E coccolata dal vento
M’assopisco beata
Mi sveglio supina e sudata
La mia mano avida
Di nettare e di piacere
Ancora indugia
Persa tra le mie cosce
Arrendevoli e pazienti
Ora girami se vuoi
Accarezzami la schiena
Baciami la bocca
Bevimi tutta
E prendimi se vuoi
Solo se lo vuoi
Sono per te
Solo per te

lunedì 2 giugno 2008

Su e giù


Su e giù per scale
Su e giù di umore
Su e giù nei giochi di sesso


...Su-giù su-giù su giù...

Dondolio d' altalena
Moto incessante
Prospettive sublimi
E sguardi verso il fondo

...Su-giù su-giù su-giù...

Rincorro il tempo
E non guadagno spazio
Ci sono - Sono su
Non ci sono - Sono giù

...Su-giù su-giù su -giù...

Mi chiedo se davvero esiste un fine
Se questo eterno altalenare abbia un scopo
O se sia invece l'altalena stessa il mio unico fine